L’ennesima farsa, tutta da ridere !!!

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Il 20 febbraio 2014, la Provincia di Milano ha votato favorevolmente sulla mozione di CoLoR44 (Comitato Lombardo Risoluzione 44) che prevede l’indizione da parte delle Istituzioni Regionali di un referendum sull’indipendenza della Lombardia.

Insomma, la Provincia di Milano si è espressa a favore del diritto dei cittadini milanesi e lombardi di poter essere consultati sullo status del territorio in cui vivono, un territorio che sotto l’amministrazione italiana è privato ogni anno di circa 60 miliardi di Euro, persi in rivoli dallo Stato centrale e utilizzati per sprechi e spese clientelari.

(Qui il comunicato completo) 

FONTE: http://www.dirittodivoto.org/

tratto da: (clicca qui)

 

domenica 2 marzo 2014

CRIMEA – Combat Alert, pericolo di guerra. Cosi’ l’Huffington Post titola la sua homepage dedicata interamente ai drammatici sviluppi della crisi ucraina. E sotto: “L’Ucraina si prepara all’invasione, Putin ignora gli avvertimenti dell’occidente”. Quindi il sito di sinistra, citando un anonimo alto esponente di una cancelleria occidentale, osserva che si tratta “probabilmente della situazione piu’ pericolosa dai tempi dell’invasione sovietica di Praga del 1968”. “Ormai dobbiamo dare per scontato il fatto che la Crimea sia in mano russe. Ma ora – aggiunge questa fonte – il problema e’ evitare che la Russia si impossessi anche della parte russofona dell’Ucraina orientale”. 

L’ipocrisia degli Stati Uniti e delle oligarchie fnanziarie dell’Unione Europa al riguardo degli sviluppi in Ucraina è micidiale: hanno finanziato, armato e sostenuto in ogni modo bande armate d’estrema destra a Kiev che hanno preso il potere con le armi in pugno destituendo quello legittimamente eletto dal popolo ucraino e hanno anche riconosciuto per “legittimo” un sedicente governo “dell’Ucraina” insediatosi a Kiev manu militari come i golpisti delle “rivoluzioni sudamericane”. Adesso, questi stessi piagnucolano se metà dell’Ucraina popolata da persone che parlano russo, che pensano alla Russia e non alla Germania o Bruxelles come l’alleato naturale, si ribellano e chiamano – sì, chiamano – Mosca in soccorso.  Torniamo alle notizie.

In Crimea militari russi hanno sequestrato tutte le armi in una base radar e in un’accademia della Marina militare ucraina: lo ha reso noto fonti del sedicente ministero della Difesa di Kiev, spiegando che i russi hanno esortato il personale delle due strutture a schierarsi con quelli che hanno definito i “legittimi” leader della penisola. Dalla base radar di Sudak sono stati portati via fucili, pistole e munizioni, caricati su un’auto. Armi sono state prelevate anche dalla struttura per l’addestramento della Marina a Sebastopoli, la citta’ sul Mar Nero che ospita una base della Flotta russa.

Inoltre, questa mattina miliziani della Crimea – non forze militari russe – armati fino ai denti hanno impedito l’accesso a diversi giornalisti stranieri al check-point nei pressi di Armiank, nel nord della Crimea. Lo ha constatato l’inviato ANSA. Tra le troupe respinte quelle di Bbc, della tv pubblica olandese Nos e di Mtv Finlandia. Ai reporter sono anche stati requisiti i giubbotti antiproiettile. Lungo la “linea di frontiera” i miliziani scavano buche per posizionare armamenti difensivi e cecchini.

Ed è notizia dell’ultimora quella di 12 mezzi militari corazzati russi, con a bordo soldati e mitragliatrici, sulla strada che da Sebastopoli porta a Sinferopoli. I giornalisti di Associated Press che si trovano nella zona riferiscono che il convoglio militare – che conta centinaia di soldati – è diretto verso la capitale della Crimea. Insieme ai mezzi corazzati ci sono anche due ambulanze.

Se l’Unione Europea credeva di poter devastare e sgretolare l’Ucraina senza che reagissero tanto le popolazioni quanto la Russia, è servita: ha preparato lo scenario per una guerra in Europa.

Non solo la UE ha devastato intere nazioni nel Vecchio continente con politiche economiche folli che hanno provocato, per colpa della difesa dell’indifendibile euro, un vero e proprio macello economico e sociale in Grecia, Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Irlanda e Olanda. La UE si di mostra alla prova dei fatti anche molto pericolosa per la pace mondiale per colpa di una politica estera espansionsita identica a quella della Germania nazista. 

L’espansionismo della UE nell’oriente europeo non nulla di diverso da quello hitleriano. Nel 1938 i nazisti pretesero di annettersi la Polonia sostenendo fosse “tedesca e necessaria alla Gemania” . In questi tragici anni Dieci del nuovo millennio oligarchie criminali al comando dell’Unione Europea hanno fatto altrettanto con l’Ucraina. 

La guerra in Europa si avvicina. 

tratto da: (clicca qui)

max parisi