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                                                                                         Aristanis, 13 agosto 2014

COMUNICATO A TUTTI I SARDI

 Ai simpatizzanti di Movimenti e Partiti, di stampo Identitario Nazionale.

Su Movimentu de Liberatzioni Natzionali Sardu, a cui appartengo, non é (lo sottolineo e lo ribadisco) un Partito/movimento riconosciuto dalle norme di Diritto Italiano, ma l’apparato, l’organizzazione e/o l’embrione di quello Stato Sardo Sovrano (realtà possibile), costituitosi con le norme dettate dal Diritto Internazionale, per rappresentare l’intero popolo sardo.

Su Movimentu de Liberatzioni Natzionali Sardu, nasce quindi in funzione dell’esistenza del Popolo Sardo, per rappresentarlo e difenderlo in tutte le sedi nazionali e internazionali, senza escludere nessuno.

Agisce nelle opportune Sedi Internazionali, denuncia le azioni che l’Italia SpA esercita quotidianamente contro il Popolo Sardo e il suo Territorio. Con l’intento di rafforzare tali Azioni e attività, vorrebbe stimolare nei vari Partiti/Movimenti di stampo Identitario Nazionale, un azione congiunta e condivisa, per denunciare a Livello Internazionale come i Diritti del Popolo Sardo vengano di fatto negati dalle pretese colonialiste dell’ ITALIA SpA, che considera il nostro territorio ottima preda per qualsiasi speculazione.

Appare chiaro che, come MLNS, non siamo in concorrenza con gli iscritti dei Partiti/movimenti sardi, che agiscono su di un altro piano e livello, ma portiamo avanti la Teoria del doppio Binario, uno che si confronta con le Burocrazie Italo-sarde che ci impediscono di godere dei nostri Diritti (con la partecipazione ad elezioni) e un’altro che vuol far conoscere tale situazione di Diritti Negati presso le Corti Internazionali, all’Onu ma anche a quei Governi che ammirano una lotta così impari ma anche determinata.
Crediamo che questi due binari debbano andare di pari passo, affinchè il Treno Sardegna abbia un cammino certo e la velocità sufficiente.

Siamo coscienti che bisogna sviluppare ogni azione che contenda allo Stato e che pretenda da esso: “NULLA PUO’ DECIDERSI IN SARDEGNA SENZA UN ACCORDO PREVENTIVO CON IL POPOLO SARDO”.
Tale Metodologia, poco amata e conosciuta dai politici sardo-italioti, deve svilupparsi di comune accordo tra tutti i rappresentanti del Popolo sardo
Crediamo che azioni come sa Manifestada abbiano un grande peso, ma da sole non bastano, a meno che non vi siano ulteriori complementi.

Sa Manifestada certamente rappresenta le ambasce di tutto il Popolo sardo, quel popolo colonizzato (di cui facciamo parte) al quale l’Italia SpA fa la guerra l’anno intero, con tutte le armi possibili e immaginabili, senza interessarsi di quanto può succedere alla gente residente in quei territori.

Il Problema é molto grave ma non si risolve con il primo binario (tornate elettorali e quant’altro), ma con il secondo che prevede determinate azioni di denuncia di fronte all’ONU e alle Corti Internazionali (il MLNS ha il riconoscimento per farlo).

Non ci interessa la visibilità ma gli Obiettivi e i risultati. La visibilità Politico-elettorale-televisiva la lasciamo a chi continua a pensare che vi sia un unico percorso, quello che finora non ha prodotto alcun risultato utile. Si vorrebbe, pertanto, anche sviluppare il secondo binario, ma intendiamo farlo ai vari livelli, anche con tutti quanti i sardi-sardi che fanno parte di Partiti/Movimenti di Stampo Identitario Nazionale.

Paulu Biancu (Capo Dip. Economia GSP)

2014.08.13 – COMUNICATO A TUTTI I SARDI