TESTATA DIP. INTERNI

 

 

 

 

 

 

 

 

SEZIONE DIPARTIMENTALE DI POLITZIA

 

Aristanis, 23 settembre 2014

 

Oggetto: AVVISO E NOTIFICA DI ISCRIZIONE A RUOLO GIUDIZIARIO

NR. 0003/2014/09

 

L’anno 2014 addì 23 del mese di settembre si dà atto di aver proceduto alla notifica del presente avviso di iscrizione a ruolo giudiziario.

CONSIDERATI:

– la “Denuncia di occupazione, dominazione e colonizzazione della Nazione Sarda da parte dello stato straniero italiano – Rivendicazione di sovranità del Popolo Sardo” di questo MLNS in data 04.06.2012 e depositata alla sede O.N.U. di Ginevra in data 15.06.2012;

– Il “Monito e Diffida” del 20.08.2012 notificato allo Stato straniero, colonialista e razzista italiano e   inoltrato, per conoscenza,  alla sede O.N.U. di Ginevra e alla Corte Europea per i Diritti Umani di Strasburgo

-La Notifica a tutti gli Enti ed Istituzioni italiane presenti sui territori della Nazione Sarda inviata a  mezzo P.E.C. in data 10.04.2014

-La Denuncia inoltrata  il 16.05.2014 alla Corte Internazionale di Giustizia, alla Corte Penale Internazionale, all’ONU, alla Croce Rossa Internazionale e a tutti gli Stati Terzi

questa Sezione Dipartimentale di Politzia da atto di aver proceduto

all’iscrizione a ruolo giudiziario nel procedimento di indagine a carico di:

 

1)    OGGIANO Gabriele, funzionario del Corpo di Polizia Municipale di Sassari con la qualifica di Istruttore Direttivo

2)    LANGASCO Raffaele, funzionario del Corpo di Polizia Municipale di Sassari con il grado di Maresciallo

3)    CANNAS Patrizia, funzionario del Corpo di Polizia Municipale di Sassari con il grado di Agente

4)    Carunchio Cristina, Sostituto Procuratore della Repubblica di Sassari

 

Capi di imputazione a carico di: OGGIANO Gabriele

a)    violazioni continuate e aggravate del “MONITO E DIFFIDA” notificato dal Movimentu de Liberatzioni Natzionali Sardu (MLNS) allo Stato Straniero Italiano e della “Notifica a tutti gli Enti ed Istituzioni italiane presenti sui territori della Nazione Sarda”

b)    violazione della Notifica a tutti gli Enti ed Istituzioni italiane presenti sui territori della Nazione Sarda inviata a  mezzo P.E.C. in data 10.04.2014

c)    violazione dei fondamentali diritti umani, civili e politici dei cittadini del Popolo Sardo in evidente spregio alle stesse norme del “Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici” adottato e aperto alla firma a New York il 16 e il 19 dicembre 1966, ratificato dallo stato straniero italiano con la legge n. 881/77, ed in evidente spregio alle stesse norme della Costituzione italiana.

d)    l’aver agito e il persistere ad agire in difetto assoluto di giurisdizione ed altresì in difetto

assoluto di competenza, ovvero in regime di incompetenza assoluta per materia e per territorio, nel Territorio della Repubblica Sarda contro un cittadino del Popolo Sardo

e)    violenze morali e psicologiche su un cittadino del Popolo Sardo sottoposto illegalmente

a grave estorsione di beni  personali

f)     illeciti a sfondo razzista, politico e discriminatorio posti in essere con premeditazione e con dolo specifico nei confronti di un cittadino del Popolo Sardo e, in particolare, per avergli sequestrato un bene di sua proprietà

g)    l’aver posto in essere illeciti contro la sovranità del Popolo Sardo, contro l’integrità territoriale e contro la personalità della Nazione Sarda;

h)   abuso di potere e in atti d’ufficio

i)     concorso in furto aggravato; per essersi illegalmente ed illecitamente impossessati di un bene di un cittadino del Popolo Sardo

RESPONSABILITA’ ATTRIBUIBILI:

–       violenze morali e psicologiche su un cittadino del Popolo Sardo

–       atti razzisti e discriminatori

–       abuso di potere e in atti d’ufficio

–       concorso in furto aggravato

 

Capi di imputazione a carico di: CANNAS Patrizia

a)    violazioni continuate e aggravate del “MONITO E DIFFIDA” notificato dal Movimentu de Liberatzioni Natzionali Sardu (MLNS) allo Stato Straniero Italiano e della “Notifica a tutti gli Enti ed Istituzioni italiane presenti sui territori della Nazione Sarda”

a)    violazione della Notifica a tutti gli Enti ed Istituzioni italiane presenti sui territori della Nazione Sarda inviata a  mezzo P.E.C. in data 10.04.2014

b)    violazione dei fondamentali diritti umani, civili e politici dei cittadini del Popolo Sardo in evidente spregio alle stesse norme del “Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici” adottato e aperto alla firma a New York il 16 e il 19 dicembre 1966, ratificato dallo stato straniero italiano con la legge n. 881/77, ed in evidente spregio alle stesse norme della Costituzione italiana.

c)    l’aver agito e il persistere ad agire in difetto assoluto di giurisdizione ed altresì in difetto

assoluto di competenza, ovvero in regime di incompetenza assoluta per materia e per territorio, nel Territorio della Repubblica Sarda contro un cittadino del Popolo Sardo

d)    violenze morali e psicologiche su un cittadino del Popolo Sardo sottoposto illegalmente a grave estorsione di beni  personali

e)    illeciti a sfondo razzista, politico e discriminatorio posti in essere con premeditazione e con dolo specifico nei confronti di un cittadino del Popolo Sardo e, in particolare, per avergli sequestrato un bene di sua proprietà

f)     l’aver posto in essere illeciti contro la sovranità del Popolo Sardo, contro l’integrità territoriale e contro la personalità della Nazione Sarda;

g)    abuso di potere e in atti d’ufficio

h)   furto aggravato; per essersi illegalmente ed illecitamente impossessati di un bene di un cittadino del Popolo Sardo

RESPONSABILITA’ ATTRIBUIBILI:

–       violenze morali e psicologiche su un cittadino del Popolo Sardo

–       atti razzisti e discriminatori

–       abuso di potere e in atti d’ufficio

–       furto aggravato

 

Capi di imputazione a carico di: LANGASCO Raffaele

a)    violazioni continuate e aggravate del “MONITO E DIFFIDA” notificato dal Movimentu de Liberatzioni Natzionali Sardu (MLNS) allo Stato Straniero Italiano e della “Notifica a tutti gli Enti ed Istituzioni italiane presenti sui territori della Nazione Sarda”

b)    violazione della Notifica a tutti gli Enti ed Istituzioni italiane presenti sui territori della Nazione Sarda inviata a  mezzo P.E.C. in data 10.04.2014

c)    violazione dei fondamentali diritti umani, civili e politici dei cittadini del Popolo Sardo in evidente spregio alle stesse norme del “Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici” adottato e aperto alla firma a New York il 16 e il 19 dicembre 1966, ratificato dallo stato straniero italiano con la legge n. 881/77, ed in evidente spregio alle stesse norme della Costituzione italiana.

d)    l’aver agito e il persistere ad agire in difetto assoluto di giurisdizione ed altresì in difetto

assoluto di competenza, ovvero in regime di incompetenza assoluta per materia e per territorio, nel Territorio della Repubblica Sarda contro un cittadino del Popolo Sardo

e)    violenze morali e psicologiche su un cittadino del Popolo Sardo sottoposto illegalmente a grave estorsione di beni  personali

f)     illeciti a sfondo razzista, politico e discriminatorio posti in essere con premeditazione e con dolo specifico nei confronti di un cittadino del Popolo Sardo e, in particolare, per avergli sequestrato un bene di sua proprietà

g)    l’aver posto in essere illeciti contro la sovranità del Popolo Sardo, contro l’integrità territoriale e contro la personalità della Nazione Sarda;

h)   abuso di potere e in atti d’ufficio

i)     furto aggravato; per essersi illegalmente ed illecitamente impossessati di un bene di un cittadino del Popolo Sardo

RESPONSABILITA’ ATTRIBUIBILI:

–       violenze morali e psicologiche su un cittadino del Popolo Sardo

–       atti razzisti e discriminatori

–       abuso di potere e in atti d’ufficio

–       furto aggravato

 

Capi di imputazione a carico di: CARUNCHIO Cristina

a)    violazioni continuate e aggravate del “MONITO E DIFFIDA” notificato dal Movimentu de Liberatzioni Natzionali Sardu (MLNS) allo Stato Straniero Italiano e della “Notifica a tutti gli Enti ed Istituzioni italiane presenti sui territori della Nazione Sarda”

b)    violazione della Notifica a tutti gli Enti ed Istituzioni italiane presenti sui territori della Nazione Sarda inviata a  mezzo P.E.C. in data 10.04.2014

c)    violazione dei fondamentali diritti umani, civili e politici dei cittadini del Popolo Sardo in evidente spregio alle stesse norme del “Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici” adottato e aperto alla firma a New York il 16 e il 19 dicembre 1966, ratificato dallo stato straniero italiano con la legge n. 881/77, ed in evidente spregio alle stesse norme della Costituzione italiana.

d)    l’aver agito e il persistere ad agire in difetto assoluto di giurisdizione ed altresì in difetto

assoluto di competenza, ovvero in regime di incompetenza assoluta per materia e per territorio, nel Territorio della Repubblica Sarda contro un cittadino del Popolo Sardo

e)    violenze morali e psicologiche su un cittadino del Popolo Sardo sottoposto illegalmente a grave estorsione di beni  personali

f)     illeciti a sfondo razzista, politico e discriminatorio posti in essere con premeditazione e con dolo specifico nei confronti di un cittadino del Popolo Sardo e, in particolare, per complicità nel  sequestro di un bene di sua proprietà

g)    l’aver posto in essere illeciti contro la sovranità del Popolo Sardo, contro l’integrità territoriale e contro la personalità della Nazione Sarda;

a)    abuso di potere e in atti d’ufficio

b)    complicità in furto aggravato; per aver avallato l’illegale ed illecito sequestro di un bene di un cittadino del Popolo Sardo

RESPONSABILITA’ ATTRIBUIBILI:

–       violenze morali e psicologiche su un cittadino del Popolo Sardo

–       atti razzisti e discriminatori

–       abuso di potere e in atti d’ufficio

–       complicità in furto aggravato

 

Per i suesposti motivi, le SS.LL. verranno assicurate alla Giustizia Sarda nei modi, tempi e condizioni che saranno ritenute di adottarsi per i provvedimenti indennizzanti e giudiziari del caso.

Si avvisano gli interessati, i loro collaboratori e quanti concorrendo con essi intendano dar seguito a tali crimini, che è facoltà del cittadino del Popolo Sardo di difendersi e di avvalersi legalmente dell’uso della forza.

 APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO DI RESPONSABILITA’ COLLETTIVA:

le violazioni e gli illeciti commessi da organi, funzionari e/o incaricati di pubblico servizio stranieri italiani contro cittadini del Popolo Sardo e/o contro il MLNS e suoi appartenenti integrano illeciti internazionali imputabili anche allo stato italiano;

atteso il principio di responsabilità collettiva, la responsabilità per qualsiasi violazione del diritto internazionale commessa da un qualsiasi organo, funzionario e/o incaricato dello Stato straniero occupante italiano si intende estesa all’intera comunità statale e quindi allo stesso Stato, che possono patire le conseguenze dell’illecito;

per l’effetto, allo Stato straniero occupante italiano è estesa la responsabilità di tutti tali atti di imputazione e di qualsiasi atto di aggressione, di forza e/o di guerra posto in essere contro i cittadini del Popolo Sardo e/o contro il Movimentu de Liberatzioni Natzionali Sardu.

SI AVVISA:

il Movimentu de Liberatzioni Natzionali Sardu, soggetto di diritto internazionale, per sua natura non può essere soggetto, né assoggettabile, alla giurisdizione dello Stato straniero occupante italiano.

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, nella sua precisa funzione di mantenimento della pace e quindi al fine di scongiurare il rischio di escalation di un confronto bellico col MLNS, provveda a comminare le sanzioni previste nei confronti dello stato italiano per i numerosi e reiterati illeciti internazionali commessi dai suoi organi, funzionari e/o suoi incaricati contro questo MLNS e contro cittadini del Popolo Sardo.

Per quanto di competenza e per l’ulteriore a praticarsi, la presente verrà inoltrata al governo straniero italiano, alla Segreteria Generale ONU di New York, al Consiglio di Sicurezza dell’ONU a New York, alla Segreteria Generale ONU di Ginevra, ai Governi degli Stati terzi confinanti e ai Governi degli altri Stati terzi secondo le decisioni del Direttivo di questo MLNS.

Fatto, confermato e sottoscritto

 

CAPO SEZIONE

(sergio pes)

firma

2014.09.23 – ISCRIZIONE A RUOLO GIUDIZIARIO RESPONSABILI SEQUESTRO AUTO GIANCARLO DI TIAMAT