I vaccini rendono più del cancro; a ben vedere lo causano perciò sono due piccioni con una fava. Abbiamo la ministra più invischiata nella versione nostrana della vaccinopoli planetaria, di cui ci ha resi capofila offrendo i nostri bambini come cavie gratuite e persino grate.

 

2018.04.20 - US AND THEM. L’insostenibile sheepletudine dell’italcefalo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’elefante nella stanza e i tracciatori di vite

Lo stivaletto italico, marcio e puzzolente mentre lucida lo stivalone coloniale fatto di presidi (im)morali prima che militari e grande come il famoso elefante nella stanza, può anche affondare nell’irrimediabilmente inquinato (dalle navi dei veleni di cui Lannes scrive da anninel silenzio generale) e svenduto o scippato ex mar Mediterraneo senza che i cosiddetti cittadini se ne rendano conto, rincitrulliti dalla loro dose di soma quotidiana arricchita dalla partitella truccata fra un piduista e una stellina caduta dal cielo d’occidente per ammaliarci tutti con il piffero magico e condurci nella montagna da cui saremo neutralizzati nell’azione, mentre il paesello eterodiretto implode. Non è levarsi un sassolino da linguista segnalare il dilagante contagio della pronuncia anglicizzata della “montagna di zucchero” che imperversa nei media mainstream proprio nelle ultime settimane, a ridosso dello scandalo silenziato di Camdridge Analytica che ha messo in luce il problema dei Big data, i tracciatori onniscenti delle nostri azioni e persino intenzioni a caccia di psicoreati che nel macro-ossimoro dell’antisocialità di tutto ciò che è targato – o taggato? – ‘social’, prima ancora di nebulizzare le relazioni dentro al vuoto umano del disimpegno paradigmatico, liquefanno le nostre esistenze in codici in-umani.

 Psicoreato e prove di arrendevolezza alla dittatura.

Mentre si attendono ancora reazioni umane e non alla Relazione finale della commissione uranio impoverito e vaccini (che denunciando il “negazionismo dei vertici militari” e “l’assordante silenzio delle Autorità di Governo” ha concluso, come riassunto in questo pannello, che 5 vaccini causano gravi alterazioni ossidative al DNA, varie tipologie di tumori, linfomi, sindromi autoimmuni ed altri danni neoplastici e neurodegenerativi con conseguenze anche mortali in un militare adulto in salute, mentre per i neonati-cavia italioti vanno benissimo 10+4 vaccinazioni senza anamnesi prevaccinale né verifica postvaccinale nonché vaccini polivalenti la cui ratio, come dichiara cinicamente ildirettore GSK Jean Stèphane, è meramente lucro), continuano le prove tecniche di idiotizzazione ed arrendevolezza all’eterodirezione. E così, quando uno pensa di avere già detto e denunciato tutto sulla dittatura sanitaria via Legge 119 e sulla intrinseca sheepletudine dell’italiano medio (la fusione fra sheep e people è ormai ontologica nel popolo da soma -in senso lato e più letterale huxleyano), ecco che in questo paese senza senno accade anche questo.

 Accade che venga radiato un Medico per reato d’opinione, ma non i medici assassini, gli spaccatori di femori di anziani, gli sperimentatori su pazienti ignari nel business del dolore e i dopatori di bambini per un tablet né i recenti interventisti delle cliniche milanesi inventori di infezioni inesistenti corrotti per una borsa Vuitton.

Reato di opinione. Avevano detto che l’avrebbero fatto e l’hanno fatto. Era la terza della lista dei medici scomodi. Il Grosso Inquisitore, che certo non può dirsi il ritratto della salute (ed è persino cardiologo, chissà se conoscerà gli studi di Esselstyn e Ornish), ha proceduto alla radiazione della Dottoressa Gabriella Lesmo, il cui peccato originale è quello di essere “Medico, Specialista in Pediatria e Anestesia e Rianimazione, nonché madre (vedova ndr) di un ragazzo con la vita rovinata da una reazione avversa alle vaccinazioni anti-infettive eseguite per obbligo di legge” (ecco la sua lettera al Corriere in risposta a Paolo Mieli).

Nessun risposta anticorpale di massa.

Accade che in una scuola di Taranto, anziché preoccuparsi della strage di bambini e del dato allarmante sul mesotelioma pleurico del registro tumori, la ASL sia entrata a vaccinare direttamente durante l’orario di lezione per Papilloma (con il pericolosissimo [1] vaccino anti HpV, causa della sindrome ASIA secondo il padre dell’autoimmunologia Dr Sheonfeld [2], vaccino i cui studi di sicurezza sono stati manipolati come denunciò il Nordic Cochrane [3] e che dopo le sperimentazioni sulle bambine indiane – Orwell docet, alcuni bambini sono “più uguali di altri” – è finalmente sotto accusa come causa accertata di morte anche con sentenze definitive) e, già che c’erano, per meningite (non è chiaro se anche MPRV-Morbillo, Rosolia, Orecchioni, Varicella), aggiungendo un carico di danno iatrogeno con rischio mortale a bambini che già muoiono per tumori di origine epigenetica.

 I vaccini rendono più del cancro (e lo alimentano)

 Del resto non è un mistero che la nuova Starkiller del più corrotto e malvagio Impero Galattico, la Glaxo-Galaxy, finanziato dal Gruppo Vanguard (che in un imperdibile riassunto Marcello Pamio chiama i padroni del mondo) e che si espanderà ulteriormente da noi con nuovi uffici direzionali a Verona, stia barattando l’oncologia per i vaccini, di gran lunga il business meno rischioso (morti e danni li paga il VICP, programma federale di compensazione creato dal Congresso nel 1986 per sollevare di fatto medici e produttori da ogni responsabilità e ironicamente sovvenzionato da una percentuale su ogni vaccino somministrato) e più profittevole (“profittoso” direbbe forse la neolingua vischiosa della ministra più invischiata nella versione nostrana della vaccinopoli planetaria, di cui ci ha resi capofila offrendo i nostri bambini come cavie gratuite e grate, persino) in un cinico e truccato [4] gioco di carte dove i pochi eletti vincono sempre.

I vaccini rendono più del cancro. A ben vedere lo causano perciò sono due piccioni con una fava. Basti citare la presenza di formaldeide, dichiarata altamente tossica e cancerogeno tipo 1 dallo IARC, tanto che si parla di inquinamento indoor, ma diventa magicamente innocua se viene inoculata in un organismo di poche settimane di vita. Stessa trasmutazione alchemica del mercurio delle amalgame dentali, anch’esso inoculato con altre nano-fetenzie non biodegradabili ma biopersistenti, la cui pericolosità ci è stata rivelata da altri ricercatori scomodi , e con tutte le restanti immuno e neurotossine cancerogene o teratogene o sterilizzanti che slatentizzano malattie: alluminio, arsenico, squalene, glifosato, glutammato, polisorbati 20 e 80, neomicina, cellule di feti abortiti, endotossine batteriche, virus a DNA ricombinante, proteine e virus eterologi e materiale genetico da tessuti di pollo, vacca, cane, scimmia, coniglio, etc).

La madre di Bubu non era vaccinata per humana pietas (e non gli ha trasmesso i dovuti anticorpi)

 “Non è Cicciobello [5], non è un bambolotto… l’ha contagiato proprio la madre. Non vaccinata.”

Accade poi che a Catania un caso di malasanità che ha coinvolto un bambino di 10 mesi lasciato 5 gg in attesa in un pronto soccorso pediatrico insieme a bambini affetti da morbillo (forse vaccinati di recente? Ricordiamo che gli untori sono i vaccinati MPR infettivi per 4-6 settimane come sottolinea la Guida per i pazienti dell’ospedale Johns Hopkins), divenga da un lato ennesimo oggetto di sciacallaggio da parte di questo minuscolo e massonico pozzo inumano di corruzione e protervia che ha il coraggio di accusare la madre non vaccinata (stesso format dello sciacallaggio sulla morte del bambino di Monza della quale si incolparono assurdamente i fratellini non vaccinati!), dall’altro pretesto per realizzare il sogno dei produttori di vaccini: la MPR a 6(sei) mesi . Così nessun genitore potrà mostrare video e documenti in cui il bambino “parlava o camminava” prima del vaccino.

Anche qui, nessuna risposta anticorpale di massa.

Così, mentre si radiano medici che hanno tenuto la schiena diritta , si sequestrano [6] i PC di ricercatori scomodi (ecco le nanopatologie illustrate in modo chiaro dalla Dr Gatti al recente Convegno Internazionale dei biologi, ma poer chi volesse approfondire consiglio caldamente Il pianeta impolverato di Stefano Montanari), si bullizzano famiglie e pargoli davanti alle scuole, nei centri ricreativi, negli ospedali italiani (dove nel 2018 si può morire per morbillo affrontabile persino nei paesi ben più critici con vitamina A [7]) e si strumentalizzano allo stesso modo bambini e bambolotti, l’azione repressiva si sintonizza coi vertici e mostra i muscoli dopati delle élites al timone del pianeta schiacciando da un lato le medicine cosiddette alternative (vedi ultima puntata dell’ormai inguardabile presa diretta per i fondelli allineata alla Pensée Unique i cui annichiliti sudditi farebbero bene a leggere sul tema questa lettera dei medici omeopati ai cittadini ), cioè quelle usate fino alla dittatura sanitaria imposta nel Flexner Report nel 1910, e dall’altro il Parlamento europeo approva la Proposta di risoluzione sulla riluttanza nei confronti dei vaccini e il calo del tasso di vaccinazioni in Europa. Gioverebbe ricordare ai seguaci vaccinisti-europeisti-globalisti la ribellione di Leicester contro il Vaccination Act del 1867 e i suoi effetti benefici:

«Contrariamente alla convinzione popolare, il vaiolo non è stato eradicato dalla vaccinazione di Massa» (“History Today”, marzo 1999).

Non solo radiazioni: negli USA chi si oppone a Big Pharma e Big Food viene fatto fuori. Letteralmente.

Nulla è stato detto non solo sullo strano suicidio di Dan Olmsted [8], ma sulla scia di morte che negli ultimi due anni e mezzo ha visto cadere come mosche 80 medici olistici (ma il numero è in continuo aumento) come denunciato da Erin Elizabeth in questo enorme lavoro di documentazione (a partire da quel giugno 2015 in cui Dr. Jeff Bradstreet fu trovato morto con un colpo di arma da fuoco al petto ed altri seguirono nel giro di appena due settimane), molti dei quali avevano in comune l’aver scoperto la connessione tra vaccini autismo cancro nella proteina nagalase introdotta proprio con le vaccinazioni per impedire l’azione antitumorale naturale della proteina umana GcMAF (Globulin component Macrophage Activating Factor, Fattore di attivazione dei macrofagi derivato dalla proteina Gc), attivata dalla proteina Gc legata alla vitamina D.

CDC di Atlanta: il deep state dei vaccini.

Non c’è dubbio, chi tocca i vaccini muore, professionalmente o letteralmente (e negli USA, si sa, sono sempre un passo avanti).

«Abbiamo programmato incontro per distruggere i documenti di studio vaccino autismo»

La riprova di quanto scottante sia lo scandalo di quel “pozzo di corruzione” e porte girevoli che sono i CDC di Atlanta (organizzazione militare che serve i più oscuri potentati del pianeta, mentre per chi non lo sapesse decidono le misure di “prevenzione” – induzione? – delle malattie), la frode scientifica divulgata dal censuratissimo documentario Vaxxed [9], è la recente morte di un altro ricercatore dei CDC, Timothy Cunningham , trovato in un fiume presso Atlanta: forse stava per confermare pubblicamente ciò che il whistleblower Dr William Thompson ha denunciato nel 2014 ovvero lo scandalo dei dati manipolati dai CDC (vedete assolutamente questa dichiarazione del senatore Posey) per nascondere la correlazione vaccini-autismo con particolare riferimento ai bambini afroamericani? Mike Adams di Naturalnews non ha molti dubbi:

In essence, the CDC is the vaccine deep state. And they find all sorts of sinister ways to silence scientists, whistleblowers and so-called journalists [10]

Sostanzialmente, i CDC sono il deep state dei vaccini e usano ogni mezzo per quanto bieco per silenziare scienziati, informatori e cosiddetti giornalisti.”

Oltre a ricordare la strage silenziosa degli attivisti ambientali (un migliaio in 10 anni, con 3 morti a settimana nel 2016 e soprattutto in America Latina), fra i medici e naturopati la maggioranza si opponeva anche all’industria Biotech degli OGM, industria che semina morte probabilmente non solo attraverso le organismi geneticamente modificati e il monopolio sulle sementi: è 13 aprile la notizia della morte, anche questa in circostanze misteriose, di una nota attivista anti-OGM , la 45enne Mila de Mier, finita in una piscina proprio alla vigilia della presentazione all’EPA di una petizione contro l’introduzione delle zanzare modificate in Florida.

Anche chi tocca la Monsanto muore, in ogni possibile senso.

 US AND THEM (da Waters a Jovanotti)

Viviamo in un mondo dove la propaganda sembra più importante della realtà di quello che sta accadendo sul posto“ (Roger Waters)

E per concludere, US AND THEM, quel noi e loro dell’epopea floydiana che si interroga sul dentro e fuori, sul muro e sull’alterità in un frangente come quello della guerra: mentre un sempre grandissimo Roger Waters, nella tappa spagnola del suo tour, sgancia la sua pacifica “bomba”[11] antifake sulla Siria (suggerendo ciò che in pochi, fra cui Robert Fisk, hanno avuto il coraggio di ammettere, e cioè che i caschi blu siano attori nella sceneggiatura dell’attacco chimico usato come movente per i bombardamenti sulla Siria), noi italiani che ci beviamo tutto ci meritiamo il Jovanotti no-global/globalista sosorsiano-rotschildiano che, non contento di aver preso parte al Summit Lilly- Builderberg 2015, in un concerto a Milano qualche giorno fa ha fatto una dichiarazione provax incassando l’elogio dell’amico virologo manciuriano al soldo della Pomona per gli anticorpi monoclonali.

God only knows
It’s not what we would choose to do

 

Emanuela Lorenzi

 

tratto da: (clicca qui)